Accanto alle ferite della vita

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ACCANTO ALLE FERITE DELLA VITA 

Per accompagnare chi vive l’esperienza del lutto

Con p. Pierpaolo Valli, camilliano, formatore

Ci sono situazioni della vita alle quali non si sfugge: la morte è senz’altro una di queste realtà inevitabili. Possiamo però evitare che questa esperienza porti a un rinchiudersi in se stessi, fino quasi a “morire” con chi già se n’è andato; possiamo anche evitare che chi resta si trovi da solo ad affrontare la morte di una persona cara. Come aiutare chi ha vissuto questa perdita? In quale modo stare accanto per evitare che la persona arrivi in un certo senso a perdere se stessa? Come accompagnarla a lavorare su di sé perché possa superare la fase del lutto e ritornare alla vita? Questo corso vuole essere uno strumento teorico-esperienziale, per accompagnare quanti desiderano stare accanto a coloro che hanno subito una perdita, per aiutarli a elaborare positivamente il lutto.

DESTINATARI DELLA PROPOSTA 

Il weekend è pensato per:

• accompagnatori e guide che hanno concluso il percorso di formazione all’interno della Casa di Spiritualità;
• persone che si stanno preparando a fare da facilitatori in un gruppo di auto mutuo aiuto;
• collaboratori parrocchiali che seguono gli ammalati e operatori della Pastorale della Salute.

PROGRAMMA 

SABATO 4 MARZO 

Cos è l’esperienza del lutto?

Il processo dell’elaborazione del lutto (le tappe di un cammino)

Il mondo dei sentimenti nel lutto

Il significato della perdita, il senso di colpa, ricominciare a vivere: le tematiche inerenti al lutto

DOMENICA 5 MARZO 

Il gruppo di mutuo aiuto per l’elaborazione del lutto

Le funzioni del facilitatore

Il percorso possibile di un gruppo di mutuo aiuto

Considerazioni finali

NOTE TECNICHE

Il metodo usato sarà quello che vede alternarsi lezioni frontali a momenti di dinamica in piccoli gruppi. Gli orari del corso sono i seguenti: sabato dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00; domenica dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00. Per frequentare il corso non è necessaria la residenzialità.