Alla scoperta della messa/3

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“La gente non viene in chiesa per la predica, naturalmente, ma per sognare ad occhi aperti Dio”. (Kurt Vonnegut Jr.)

Cosa c’è da scoprire ancora della messa? Sempre i soliti riti, le solite parole, le stesse preghiere: tutto si ripete identico da chissà quanti anni…E se, invece, non fosse così? E se fosse ancora possibile andare alla scoperta della messa, pensandola come un mistero da esplorare, come una miniera che racchiude in sè grandi tesori?
Anni dopo l’affermazione conciliare che “la liturgia è il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e, al tempo stesso, la fonte da cui promana tutta la sua energia” (SC 10), da tante parti si sente dire che è finita la voglia post-conciliare di celebrare. A volte le nostre chiese si riempiono di liturgie che puntano a fare velocemente il minimo indispensabile, per usare le altre risorse, personali e comunitarie, in cose diverse.

Le tre serate proposte cercano di far scoprire il grande tesoro della celebrazione liturgica, attraverso una lettura antropologica del rito e della storia del cristianesimo, per poi proporre una lettura spirituale-pastorale (mistagogica) delle due grandi parti della messa (Parola e Eucaristia). Un viaggio all’interno della messa, per riscoprirne la bellezza e il fascino che da sempre caratterizza questa liturgia.
Lunedì 13 marzo
L’EUCARISTIA FA LA CHIESA E LA CHIESA FA L’EUCARISTIA
Un percorso storico alla riscoperta della messa. Partendo dalla bibbia, ripercorreremo i principali momenti della storia della messa, per arrivare alla Sacrosanctum Concilium e ai libri liturgici del Concilio Vaticano II.
Lunedì 20 marzo
«NON ARDEVA FORSE IN NOI IL NOSTRO CUORE MENTRE EGLI CONVERSAVA CON NOI LUNGO LA VIA, QUANDO CI SPIEGAVA LE SCRITTURE?»
La Liturgia della Parola: conosciamola meglio attraverso i luoghi, le strutture, i ministeri e i riti che la compongono.
Lunedì 27 marzo
«ALLORA SI APRIRONO LORO GLI OCCHI E LO RICONOBBERO. MA EGLI SPARÌ DALLA LORO VISTA»
La Liturgia Eucaristica: conosciamola meglio attraverso i luoghi, le strutture, i ministeri e i riti che la compongono.